Risponde Giovanni Vietti, Presidente Lauretana

  1. A. Il mercato macro economico della categoria Acque e Bibite e The come si sta delineando e quale strada sta prendendo nel breve e corto periodo 2023 ed eventuali conseguenze?

Le congiunture esterne sfavorevoli continuano a interferire con il mercato e sulle strategie di tutte le aziende, compreso il settore delle acque minerali. Si tratta però di situazioni che, seppure di alta portata, la nostra azienda sta cercando attivamente di contenere. La strategia da adottare prevede di essere estremamente flessibili e di scegliere in modo creativo, ma al contempo razionale. Bisogna poi puntare necessariamente sulla qualità e sulla fidelizzazione del cliente che, diminuendo il suo potere d’acquisto, deve rinunciare per forza a qualche bene. Dare vita a un rapporto di fiducia fondato sulla qualità, in sintesi, è uno dei modi di costruire certezze anche nei periodi più complessi.

 

  1. Anno 2022 come si è chiuso? il mercato delle vendite del portafoglio prodotti che hanno coinvolto la tua azienda ha dato risposte positive?

Nel 2022 abbiamo assistito ad aumenti legati alle materie prime senza precedenti che hanno impattato inevitabilmente sui cicli di produzione. Abbiamo inoltre dovuto fare i conti con la difficoltà di reperimento delle più semplici materie, dall’alluminio, al legno per i pallet all’anidride carbonica. La mancanza di quest’ultima ci ha visti costretti a sospendere la produzione dell’acqua frizzante per buona parte della stagione estiva. Va detto comunque che l’anno passato si è concluso in linea con il budget previsto, siamo stati rapidi a scegliere e soprattutto ad agire.

 


  1. Come si confrontano i consumi dei vostri prodotti con le nuove generazioni (Generation Z – Millennials) e quali ritorni di mercato avete da queste generazioni?

Le nuove generazioni sono digitali, hanno piena padronanza degli strumenti tecnologici e sanno benissimo come reperire le informazioni. Quindi sono più consapevoli e soprattutto hanno la capacità di riconoscere la qualità e i benefici di un prodotto. In poche parole, sanno scegliere bene. Il nostro compito è quello di presidiare ed essere presenti lungo il loro percorso di scelta e comunicare sempre con estrema trasparenza i valori e i benefici di acqua Lauretana.

 


  1. Prevedete un cambiamento importante a causa dell’impatto ambientale (plastica trasporto) per 2023? Quanto potrebbe influire la tassa dal Conai? Quali le ragioni per cui tecnicamente potremmo spiegare ai nostri “stakeholders” questi eventi?

    Il Contributo Ambientale CONAI ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per gli oneri della raccolta differenziata e gestione degli scarti. Non pensiamo tanto all’impatto economico che può avere sulla nostra azienda, ma lo riteniamo un ulteriore strumento per contribuire a proteggere un patrimonio comune: il Pianeta. Da tempo, ci impegniamo a comunicare ai nostri clienti l’importanza di un corretto riciclo del PET 100% (materiale che può essere riciclato pressoché all’infinito), processo in cui tutti gli attori della filiera devono essere parte attiva. Di nostro, ci impegniamo a ridurre sempre più gli scarti e a rendere “circolare” la nostra produzione. In Lauretana ricicliamo perfino i tappi in alluminio, attraverso un processo dedicato. Vogliamo curare tutti i particolari per lavorare in sintonia con i principi della sostenibilità.

 

  1. Quanto hanno inciso sulle vostre vendite i recentissimi eventi (pandemia – conflitto Ucraino Russo e conseguenti costi energetici – incremento dei consumi extra al vecchio continente)?

Il 2023 continua a essere un anno complicato, che paga gli eventi passati, con l’aggiunta di ulteriori problematiche, dovute principalmente al conflitto Russia-Ucraina. Ora, rispetto all’anno scorso, vi è una reperibilità maggiore delle materie prime, ma non è avvenuto il ribasso di prezzo atteso, soprattutto per quanto riguarda il vetro (che ha costi energetici molto alti).

Come detto prima, poi, va considerato l’abbassamento del potere d’acquisto dei consumatori dovuto all’inflazione. Tutto questo ha generato un senso di sfiducia. Il mercato italiano dell’acqua minerale è un mercato solido che si basa sulle qualità organolettiche superiori e il consumatore continua a essere conscio della nostra qualità. Inoltre, continua a preferire le acque minerali leggere.

 

  1. In quale aree si possono sviluppare attività sinergiche tra le aziende della categoria Acque Bibite The e la GDO? Le campagne pubblicitarie in un mercato dove dare valore aggiunto NON è la cosa più semplice, quanto spazio vi concede? Quanto vengono davvero recepite le caratteristiche che spesso si cerca di trasferire in questi spot media televisivi?

Lauretana, proporzionalmente con le sue dimensioni, cerca di presidiare ogni canale, non solo finalizzato spiccatamente alla vendita, ma anche al posizionamento del brand: tv, social, quotidiani, riviste di settore, ecc… Bisogna pensare all’audience come a un sistema in cui ogni componente è collegata. Così come in una famiglia, persone diverse usano strumenti e linguaggi diversi, ma il messaggio che lanciamo in fondo è lo stesso per tutti.

Per quanto riguarda la GDO, è per noi un partner fondamentale e vogliamo continuare a sviluppare delle attività sinergiche, lavorare in simbiosi sul territorio con l’obiettivo di rafforzarci insieme.

 


  1. Il tema cambiamento climatico, la siccità e questo essere sempre più simile a stagioni di stampo tropicale, con improvvisi piovaschi e bombe d’acqua quanto possono influire sul cambiamento dei consumi dei prodotti che coinvolgono la tua azienda? I distributori di acqua “microfiltrata” quanto potrebbero cambiare la vostra azienda e in quali tempi?

Non consideriamo i distributori di acqua microfiltrata come concorrenti. Noi imbottigliamo acqua minerale alpina, un prodotto diverso rispetto all’acqua del rubinetto. Lauretana è soggetta a continui controlli, esterni e interni. Le caratteristiche dell’acqua minerale sono oggettive e, per legge, stampate nero su bianco sull’etichetta.

Ci preme dire, però, che la nostra è acqua di alta montagna. Il cambiamento climatico (in particolare la siccità) preoccupa sicuramente chi è in alta quota come noi.
La stagione estiva appena trascorsa non è stata sicuramente fantastica, abbiamo subìto una diminuzione delle vendite, ma lo consideriamo un fatto fisiologico.
Lauretana è da sempre legata ai ritmi della natura, non scendiamo a compromessi ed imbottigliamo esclusivamente ciò che la natura ci offre: il nostro compito è quello di valorizzare e preservare la qualità di acqua Lauretana.

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